I Sutra sono dei testi che riproducono i discorsi del Buddha o di antichi Maestri.Nello zen soto i sutra recitatati dopo la meditazione sono l’espressione della propria pratica, è sia comprensione intellettuale che vibrazione energetica. La loro recitazione, è soprattutto, come lo zazen, essere Uno insieme agli altri abbandonando il proprio ego ed ogni individualità.
I sutra saranno recitati da monaci zen del “Bodai Dojo” di Alba, abbigliati con abiti tradizioni dell’ordine monastico della scuola zen soto (kimono, kolomo, kesa a 5 o 7 bande).
I sutra recitati:
Maka Hannya Haramita Shingyo
Il sutra della grande saggezza . E’ uno dei testi sacri del buddismo zen, e viene cantato abitualmente in tutti i luoghi dove si pratica zazen (meditazione seduta). Espone in forma abbreviata, in duecentosessantadue ideogrammi cinesi, il cuore, l’essenza della prajna paramita, la saggezza del Buddha, che si attualizza nella pratica di zazen. Per questo viene cantato dopo ogni zazen ed è il sutra zen per eccellenza.
Sandokai
L’essenza e i fenomeni si compenetrano del Maestro Sekito (700-790). Lo spirito del Buddha, come l’aria e la luce, si trova in tutti i luoghi, in tutte le direzioni e in tutto lo spazio. Lo spirtito del Buddha esiste in ogni spirito. Voi che cercate la Via, rispettosamente vi esorto a non passare giorni e notti invano..
Daishin Darani
Il daishin darani viene soprattutto utilizzato durante le cerimonie funebri e quindi verrà recitato più volte particolarmente in questo week end in cui abitualmente si celebrano tutti i santi e tutti i morti.