Yoginâm Abbahjì

E’ un mistico contemporaneo che vive in Spagna. Subito dopo la laurea all’università di Leida, in Sociologia orientale, è diventato funzionario delle Nazioni Unite e ha iniziato a viaggiare. Ha vissuto in Tunisia, Cipro, Giordania ed Egitto, ma è stato soprattutto influenzato dai dieci anni trascorsi in Libano dove ha lavorato come sociologo per l’ONU. Da osservatore partecipe ha condiviso la vita della gente comune e la cultura locale, esperienza profondamente formativa soprattutto dopo lo scoppio della guerra civile, i cui primi cinque anni egli ha vissuto di persona.

Al suo ritorno dal Medio Oriente ha lavorato in Olanda per altri dieci anni come funzionario pubblico, quando una profonda crisi ha messo fine alla sua carriera secolare.

La vera avventura, per lui, non è stata la carriera professionale, ma il viaggio dell’anima che attraverso il cattolicesimo della sua infanzia e poi incontri ravvicinati con Vedanta, Taoismo, Buddismo, Cristianesimo ortodosso ed Islamismo spirituale, lo ha condotto ad una nuova certezza aprendolo alla comprensione dell’universalità della ricerca spirituale.

La natura universale della ricerca spirituale è il tratto caratteristico di quel messaggio che egli è gradualmente divenuto.

Gli appuntamenti di Yoginâm Abbahjì al Festival di Scirarindi

Sabato 26 Novembre

16.30 Sala Grande, Padiglione I, I° piano IL MISTICO ABBAHJÌ Intervista a Yoginam Abbahjì con Cristina Pusceddu e Giovannella Dall’Ara

Domenica 27 Novembre

20.00 Sala Grande, Padiglione I, I° piano IL MISTICO ABBAHJÌ Il cuore di un’antica spiritualità a misura dei bisogni dell’uomo contemporaneo, parole suoni e meditazioni con Yoginâm Abbahjí