All’interno della iniziativa speciale “Facciamo Scuola”, il Festival Scirarindi propone l’esperienza di una scuola all’aperto che abbatte le pareti dell’aula per aprirsi al mondo.

Il progetto La scuola degli Elfi: educazione all’aria aperta nella scuola pubblica

incontro con  Associazione Punti di Vista e Cicci della Calce, maestra della classe elfica di Cagliari

Domenica 2 dicembre, ore 18.00 sala D, Palazzo dei Congressi

L’associazione culturale Punti di Vista è nata a Cagliari nel 2006 con l’idea di creare percorsi e laboratori per varie fasce di età. Con il tempo il nostro focus si è incentrato sull’educazione alla terra e l’educazione all’aria aperta.
La scuola degli Elfi nasce come percorso di formazione per docenti ed educatori sull’Educazione all’Aria Aperta, ideato dall’associazione culturale Punti di Vista a seguito di studi svolti in circa dieci anni di lavoro sul campo, con approfondimenti sulla pedagogia libertaria, steineriana e montessoriana, e a ricerche ispirate al movimento internazionale dell’Outdoor Education e del National Center for Outdoor Enviromental Education and Health (Svezia), Centro di Educazione Ambientale all’Aperto e della Salute.
Il progetto è al terzo anno di vita, sviluppato per diversi livelli scolastici e finanziato dalla Fondazione di Sardegna con bando scuole 2017 e 2018. Si basa sull’efficacia della didattica esperienziale all’aria aperta, metodica capace di coadiuvare, agevolare e rafforzare i programmi tradizionali della scuola, venendo incontro alle capacità, necessità e ritmi naturali di apprendimento dei bambini e delle bambine. Nasce dal desiderio di poter usufruire dei benefici psico-fisici del vivere a contatto con la natura e di valorizzare le sue potenzialità, creare occasioni e saper leggere gli spunti didattici che un contesto naturale è in grado di offrire.
L’incontro sarà dedicato a presentare questo progetto e a diffonderne i valori. I partecipanti verranno invitati a conoscere e sperimentare la metodologia utilizzata dall’associazione Punti di Vista.  Sarà un momento di condivisione e di crescita del progetto, che è in sempre in evoluzione grazie al continuo confronto tra operatori, insegnanti e famiglie.