Qual è, oggi, il compito della scuola? Che cosa non funziona? Cosa possiamo fare per cambiarla – dal basso, da dentro – perché sia luogo in cui restituire centralità alla persona in crescita, al suo rapporto con il tempo, con l’ambiente, con l’altro?
Il Festival Scirarindi, quest’anno, ha scelto di dedicare uno spazio privilegiato all’educazione per proporsi come luogo di riflessione su un’altra scuola possibile. A partire dalla conoscenza di alcune realtà che, definendo con chiarezza la propria idea di scuola, si sono messe in movimento verso il cambiamento.
Enrica Ena, una maestra che si interroga costantemente sui cambiamenti necessari per restituire alla scuola un ruolo fondamentale nella vita dei bambini e cerca di realizzarli con coraggio, condividerà il progetto “Il cambiamento nasce da dentro”, nato proprio dalla volontà di mettere a fuoco alcune importanti criticità della scuola per cercare di dare risposte concrete.
Per capire com’è una “didattica a bassa direttività”, basata sul protagonismo degli studenti e sulla responsabilità, vi invitiamo all’incontro condotto dagli alunni dell’ex 5°A della maestra Enrica: ci accompagneranno in un viaggio per conoscere la storia di Liliana Segre attraverso un progetto completamente autogestito, frutto della didattica a consegne aperte con cui sono stati formati.
Come realizzare “una scuola felice”? Luciana Bertinato, già insegnante e collaboratrice per tanti anni di Mario Lodi, insieme alla maestra Luisanna Ardu del Movimento di Cooperazione Educativa, ci aiuteranno a riflettere su quali strumenti e quali sguardi occorrono per mettere in atto una buona azione educativa e per costruire una scuola dove tutti siano protagonisti del fare e del pensare.
Con lo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, rifletteremo sulla responsabilità della scuola nella costruzione del futuro e di una società migliore, partendo dal modello educativo, più che mai attuale, di Don Milani.
Michele Dotti ci racconterà alcuni progetti virtuosi di comunità educante, che si stanno diffondendo in ogni parte d’Italia, volti alla promozione di una partecipazione collettiva all’educazione, intesa come bene comune. Lo vedremo inoltre nella sua veste di EducAttore con lo spettacolo per le scuole superiori ” Siam mica qui a farci salvare dai panda…l’Ecologia come opportunità di benessere per tutti “
L’associazione Punti di Vista insieme a Cicci della Calce, insegnante della classe elfica di Cagliari, presenteranno il progetto La scuola degli Elfi e racconteranno l’esperienza di una scuola all’aperto che abbatte le pareti dell’aula per aprirsi al mondo.
In che modo affrontare il disagio interiore che emerge nei giovani con sempre più forza, dentro e fuori le aule scolastiche? Loredana Garau e Stefania Vacca ci parleranno della Mindfulness, concepita come uno degli strumenti possibili per favorire il benessere di bambini e ragazzi, per creare un clima sereno e un ascolto profondo, migliorando la consapevolezza di sé fin dai primi anni dell’esperienza educativa scolastica.
Paola Pillai, dell’associazione Montessori ci spiegherà perché è così importante il metodo di Maria Montessori per la società di oggi.
Neri Pierozzi e Rossana Pane, maestri steineriani, proporranno un focus sugli insegnamenti della pedagogia Steiner-Waldorf, considerandoli validi strumenti per ogni educatore contemporaneo.
Il Programma completo con l’indicazione di date, orari e sale, è consultabile qui
L’iniziativa è stata realizzata grazie al coordinamento di Paola Foddi I.C. Bazzano-Monteveglio e alla collaborazione di Enrica Ena I.C, “P. Allori” di Iglesias